discover our data rooms
Bi-Rex, il polo dei Big Data prenota un posto al tavolo del Recovery Plan
digi tales 2021

Bi-Rex

il polo dei Big Data prenota un posto al tavolo del Recovery Plan

«Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ci sono almeno tre parti che chiamano in causa i Competence Center. La prima, per la quale è previsto uno stanziamento di 350 milioni di euro nel quinquennio 2021-26, riguarda il potenziamento del sistema di trasferimento tecnologico in Italia: i Competence Center sono uno degli elementi centrali di questo sistema e lo saranno ancora di più nella fase attuativa del PNRR, quando si tratterà di fare sinergie e di aggregare attività ad esempio con i Digital Innovation Hub. La seconda sono gli investimenti per creare dei campioni nazionali di Ricerca&Sviluppo sulle Key Enabling Technologies: anche qui ci sarà un ruolo naturale per i Competence Center che, a livello aggregato raccolgono oltre 300 imprese, e che già vedono gli istituti di ricerca partner impegnati accanto alle imprese per aiutarle nel salto in avanti sull’innovazione. Infine, l’integrazione con la formazione degli Istituti tecnici superiori: è fondamentale formare fin dalle superiori delle competenze pronte e per questo i Competence Center hanno siglato nei giorni scorsi un accordo con il sistema italiano degli ITS». Stefano Cattorini, General Director di BI-REX, il Competence Center di Bologna, guarda al futuro dopo un primo biennio in cui il centro ha allocato 5,4 milioni di euro in tre bandi per progetti di ricerca, ha creato una Linea Pilota con le tecnologie 4.0 d’avanguardia e ha messo a punto un catalogo di servizi per le pmi secondo il modello dello “sportello unico”.
 

Cosa significa?

Significa che le pmi possono trovare nel Competence Center tutte le risposte in termini di competenza, formazione e orientamento ma anche accesso a servizi di consulenza di finanza agevolata grazie ad accordi con i soggetti erogatori.

BI-REX è focalizzato sui Big Data. Perché?

Il dato al centro di tutto. E’ un’area trasversale a tutte le tecnologie abilitanti e questo focus preciso ci ha consentito di avere da subito un piano operativo chiaro e di integrarci con l’ecosistema emiliano-romagnolo che ha investito molto sulla realizzazione di una hub dei dati e, con il centro Hpc di Cineca, ha il 90% della capacità di calcolo del Paese.

Innovazione: cos’è per le aziende?

Al di là di una prima categorie di imprese che con il piano Industria 4.0 ha approcciato l’innovazione per far leva sugli incentivi, oggi aumenta la curiosità di capire l’impatto delle tecnologie sui sistemi produttivi, sulla riduzione dei costi, sul risparmio energetico. Poi c’è un secondo aspetto: l’innovazione attraverso la formazione continua del personale che in una piccola impresa è in numero limitato. Ma le aziende che hanno un atteggiamento più prudente agli investimenti si avvicinano ai Competence Center anche per altre ragioni: i servizi di “test before invest” come la nostra Linea Pilota che consente di testare le tecnologie prima di acquistarle  e il networking, confrontarsi con i leader di filiera e con le best practice altrui.

Come questo avviene in Bi-Rex?

Un esempio su tutti, un caso di networking tecnologico. Siemens e Ibm, due dei nostri fornitori di servizi tecnologici, hanno lavorato insieme nel definire l’architettura di cybersecurity della nostra Linea Pilota: si tratta di una soluzione integrata, visibile e testabile. L’azienda che visita la linea pilota ha così modo di toccare con mano una architettura industriale 4.0 con tutti quegli esempi di cybersecurity oggi più che mai richiesti: la separazione dell’It dall’Ot; la segmentazione e segregazione della rete; un software di ispezione del traffico e di intrusion detection. 

Radiocor ©